Le tre gare di questa disciplina ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 sono in programma a Tesero (sci di fondo) e a Predazzo (salto con gli sci).
Presente nel programma dei Giochi Olimpici Invernali sin dalla prima edizione del 1924, la combinata nordica mette insieme due distinte discipline dello sci nordico: lo sci di fondo e il salto con gli sci, e ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 avrà base in Val di Fiemme.
Due i borghi della suggestiva valle dolomitica, situata per lo più nel Trentino e in minima parte in Alto Adige, che ospiteranno le gare di questa disciplina: Predazzo, dove è in programma la prova di salto con gli sci, e Tesero, teatro della prova di sci di fondo. Andiamo alla scoperta di questo sport – che coniuga sacrificio e bellezza - e dei magnifici territori che faranno da cornice alle gare durante l'atteso evento Olimpico.
Le gare di combinata nordica a Milano Cortina 2026
Alle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 sono previste tre gare di combinata nordica, tutte maschili: la prova individuale Gundersen NH trampolino piccolo/10 km, la prova individuale Gundersen LH trampolino grande/10 km e la gara a squadre Gundersen LH trampolino grande/2x7,5 km, introdotta per la prima volta nell'edizione di Calgary 1988.
Dove si svolgeranno le gare di combinata nordica Olimpica
Come anticipato, la struttura per il salto degli sci è situata nel territorio di Predazzo, in località Stalimen. Si tratta dello stadio del salto Giuseppe Dal Ben, il principale e più attrezzato impianto italiano nel suo genere, articolato su una superficie di tremila metri quadrati e capace di contenere 15mila spettatori. Costruito alla fine degli anni ‘80 per ospitare i campionati mondiali di sci nordico, è una delle strutture cui si sta rifacendo il trucco in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, con opere di riammodernamento dei due trampolini, adeguamento dell'impianto di illuminazione, costruzione di nuove tribune e di una nuova torre per i giudici, realizzazione di un ascensore inclinato in sostituzione della vecchia seggiovia.
La prova di sci di fondo, invece, è in programma presso il Tesero Cross-Country Skiing Stadium, conosciuto anche come il Centro del fondo e del biathlon Fabio Canal. Si tratta di un impianto costruito negli anni ‘90 in località Lago nel comune di Tesero, che consta di 50mila posti a sedere e che è costituito da uno stadio del fondo con pista ad anello illuminata di tre chilometri corredata da quasi venti chilometri di piste, tutte con innevamento programmato da dicembre a febbraio. Insomma, una sorta di cattedrale dello sci di fondo in Italia, tra i luoghi in cui, l'ultima domenica di gennaio, si disputa la Marcialonga, la più importante e celebrata competizione granfondo di sci di fondo nel nostro Paese.
Predazzo e Tesero, due perle della Val di Fiemme
Coi suoi 4.500 abitanti, Predazzo è la cittadina più popolata della Val di Fiemme, un vero e proprio scrigno di tesori. Basti pensare che, per l'alta concentrazione di varietà geologiche sul suo territorio, è considerata il “Giardino geologico delle Alpi”. Una sterminata varietà di minerali e fossili è esposta nel Museo Geologico delle Dolomiti, proprio nella piazza centrale del paese. Che un tempo, molti anni fa, era in riva al mare. Già, proprio così: prima dei dinosauri, il territorio di Predazzo era a livello del mare e camminando lungo il sentiero del Doss Capèl, tra i 2000 e i 2200 metri da passo Feudo all'Alpe di Pampeago, si possono ammirare i resti di spiagge, fondali, stelle marine, conchiglie e le ceneri di un antico vulcano. Da non perdere l'escursione alla forra di Sottosassa, dove si possono ammirare le cascatelle del Travignolo, proprio sotto una parete attrezzata per l'arrampicata sportiva. Nella frazione di Bellamonte, infine, ci sono le caratteristiche baite ai piedi del Lagoral
Tesero, invece, è la città dei Presepi. Ogni anno nel periodo natalizio il borgo si veste a festa durante l'evento “Tesero e i suoi Presepi”, mentre d'estate si tiene “Le corte de Tiezer”, con suggestive rievocazioni di antichi mestieri, tra canti e prodotti gastronomici tradizionali. Tra le costruzioni più visitate ci sono Casa Jellici, edificio storico adibito a museo, e il Palazzo del Municipio di stampo barocco. Tesero è famosa soprattutto per le sue tradizioni legate all'artigianato artistico: oltre ai presepi, anche mobili e strumenti musicali rappresentano l'orgoglio cittadino. A due passi dal paese, poi, ci sono il lago di Tesero, il borgo incantato di Stava e l'Alpe di Pampeago, con le cime dolomitiche del Latemar che l'Unesco ha dichiarato “Patrimonio Naturale dell'Umanità”.
Da Beijing 2022 a Milano Cortina 2026
Da Beijing 2022 a Milano Cortina 2026. Nell’incanto della Val di Fiemme la spedizione italiana proverà a migliorare i risultati ottenuti nella combinata nordica nelle ultime Olimpiadi Invernali che, nonostante l’incetta complessiva di medaglie Azzurre, non videro l’Italia protagonista in questa disciplina. La spinta del pubblico di casa punta a essere il valore aggiunto per garantire agli azzurri una marcia in più, ma il tifo della Valle, all’insegna dello sport e nel pieno rispetto dello spirito Olimpico, saprà emozionare e sostenere gli atleti di ogni parte del mondo.
